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La Corsa Orientamento (in breve C-O o Foot-O) è la "regina" tra le quattro discipline dell'Orienteering, la più praticata e la più diffusa in tutto il mondo. Si può praticare su qualunque terreno, ovunque sia possibile accedere di corsa o camminando.
Le gare di C-O si svolgono principalmente in ambiente naturale ("lo sport dei boschi") ma sempre più frequentemente, e con uguale divertimento, si disputano eventi nei parchi cittadini e nei centri storici, più o meno intricati, di città grandi e piccole.
A questa disciplina appartengono fondamentalmente 4 specialità diverse, di cui si assegnano ogni anno i titoli di qualunque livello, da quelli mondiali assoluto (WOC - World Orienteering Championships) a quelli nazionali, fino al livello regionale:
- Sprint: gara di corta distanza con tempi dei vincitori di circa 15', molto spesso disputata in parchi e città, su terreni non necessariamente molto tecnici ma resi impegnativi dall'elevata velocità di corsa a cui vanno effettuate le scelte di percorso
- Middle: gara di media distanza con tempi dei vincitori di circa 35', caratterizzata da tracciati molto tecnici e con frequenti cambi di direzione
- Long: gara di lunga distanza con tempi dei vincitori di circa 1h30', caratterizzata da tracciati impegnativi fisicamente e varietà di scelte di percorso
- Relay: gara a staffetta con 2 o più frazionisti, con partenza in massa ("lancio" o mass start) dei primi frazionisti e variazioni (forking) nei tracciati di gara; ogni frazione è di tipo Middle
Più recentemente è stata introdotta anche la disciplina Sprint Relay o Mixed Relay, con il primo esempio ufficiale disputato proprio in Italia, a Trento, in occasione dei WOC 2014 in Trentino/Veneto. In questa disciplina si succedono 4 frazionisti che percorrono un tracciato di tipo Sprint, con partenza in massa dei primi frazionisti e forking, proprio come in una Relay. Sono due donne a correre la prima e l'ultima frazione e due uomini a correre le due frazioni centrali.
Le mappe usate nella C-O sono di due tipi:
- per le gare di tipo Middle/Long, lo standard internazionale è l'ISOM (International Specification for Orienteering Maps, appena revisionato nel 2017), con una scala standard di 1:10.000 per la Middle o 1:15.000 per la Long
- per le gare di tipo Sprint, lo standard internazionale è l'ISSOM (International Specification for Sprint Orienteering Maps), con una simbologia leggermente differente e adattata per una lettura più rapida durante la corsa e una scala standard di 1:4000 o 1:5000
Ogni anno in tutta Italia, oltre ai Campionati Italiani e regionali di ogni specialità, si disputano decine e decine di gare di C-O, dai circuiti nazionali di Coppa Italia e Sprint Race Tour, fino agli eventi di carattere interregionale, regionale e promozionale.
A livello mondiale, l'Italia vanta un bronzo conquistato da Mikhail Mamleev ai WOC 2009 nella specialità Long e un argento di Riccardo Scalet ai JWOC 2014 (Junior World Orienteering Championships).
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L'Orienteering é chiamato lo Sport dei Boschi, perché il suo campo di gara ideale é il bosco, ma si puó praticare anche in altri ambienti quali centri storici, parchi pubblici, campagne, ecc.
1- Equipaggiamento
Chi pratica l'Orienteering agonistico usa normalmente un abbigliamento specifico ed una bussola. I principianti possono tranquillamente iniziare senza nessun tipo di attrezzatura particolare: solo la bussola é indispensabile.
2- Iscrizione
Al momento dell'iscrizione viene consegnato il pettorale ed il cartellino testimone che l'atleta dovrá punzonare in gara.
Nelle competizioni maggiori si utilizza un sistema di controllo elettronico con un microchip.
3- Partenza
Si parte ad intervalli di alcuni minuti uno dall'altro; al via il concorrente riceve la carta del terreno di gara su cui sono disegnati dei cerchietti che rappresentano i punti di controllo.
La partenza é segnata sulla carta da un triangolo.
4- La gara
Il concorrente deve raggiungere i punti di controllo nella stessa sequenza in cui sono numerati sulla carta. Ad ogni controllo si trova una lanterna (segnale bianco-arancio), dove l'atleta troverá un punzone con cui marcare, sul cartellino testimone personale, il proprio passaggio.
5- L' arrivo
Al traguardo viene rilevato il tempo ed il cartellino testimone viene ritirato e controllato.
Se le punzonature sono complete, vince colui che ha impiegato il minor tempo.